Ventimiglia, Luglio 2020

Ventimiglia, cittadina frontaliera tra Italia e Francia, dopo la quarantena é tornata ad essere il teatro di migliaia di vite in viaggio, bloccate e respinte con poco rispetto dei diritti umani e sul diritto d’asilo.

Emanuela Zampa nasce a Genova, in una famiglia di ottici e fotografi, da cui impara l’arte “a bottega” e la mette da parte. Dopo molti anni da marittima, approfondisce lo studio del linguaggio fotografico di Roma, continuando però a lavorare viaggiando. Nel 2017, spinta dalla necessità di narrare ciò che vede succedere alla frontiera italo-francese, inizia un progetto di “attivismo fotografico”, tutt’ora in corso, che la porterà alla pubblicazione di vari articoli su Progetto Meeting Pot Europa, Doppiozero e Lavoro culturale, ed alla realizzazione ed organizzazione di conferenze, mostre ed installazioni.