Mercoledì 7 marzo, presso la Sala Napoleonica di Palazzo Greppi a Milano, si terrà un seminario intitolato “Storie nere d’Italia attraverso l’archivio fotografico La Notte”. Parteciperanno diversi relatori di rilievo nazionale tra cui Roberta Valtorta, Luigi Vergallo, Luca Gallarini, Veronica Todaro e Cristina Nutrizio.
Quella di mercoledì 7 marzo è la prima tappa pubblica di un progetto molto interessante che ha visto Alan Maglio (documentarista), Luca Matarazzo (fotoreporter) e Salvatore Garzillo (cronista di nera) entrare negli archivi de La Notte, lo storico quotidiano milanese di cronaca nera edito dal 1952 al 1995 e fondato dall’industriale bergamasco Carlo Pesenti e diretto per 27 anni da Nino Nutrizio, e riaprirne gli archivi visionando oltre 12.000 negativi e digitalizzandone in alta risoluzione circa 1.300.
Attualmente l’archivio fotografico del quotidiano è custodito presso centro Apice dell’Università degli Studi di Milano.
Il progetto di Alan, Luca e Salvatore è quello di realizzare un libro iconografico sulla fotografia di cronaca nera.
Il pensiero va subito al grande foto cronista di nera statunitense, Weegee, pseudonimo di Arthur Fellig.
Weegee è entrato a far parte nella rosa dei grandi fotoreporter mondiali grazie al suo assiduo e costante lavoro fotografico sulla cronaca nera di New York, successo che invece non è capitato a tanti bravi fotoreporter di nera italiani che sono rimasti sullo sfondo come categoria professionale marginale.
Eppure negli archivi de La Notte sono stati trovati grandi negativi, capaci di raccontare un paese, le sue caratteristiche, le sue modalità di relazione difronte alla morte improvvisa e talvolta violenta ed efferata, il modo di svolgere una professione e come ci si muoveva sul luogo di un omicidio. Le foto che sono state riportate alla luce raccontano molto di più del fatto in sé, ci riconsegano una prospettiva antropologica e culturale che merita di essere ascoltata, vista e conosciuta.
Le foto pubblicate nella gallery sono ©Archivio La Notte
Gli autori del progetto Ultima Edizione
Alan Maglio (1979) è fotografo e regista, approfondisce tematiche legate all’identità culturale raccontandole attraverso un linguaggio ibrido tra ritrattistica, documentario e interpretazione di materiali d’archivio. Con i film “Milano Centrale – Stories from the Train Station” (2007) e “Asmarina” (2014) ha avuto l’opportunità di presentare il proprio lavoro a livello internazionale in numerosi festival e mostre personali. È nato a Milano, dove vive e lavora.
Luca Matarazzo nasce nel 1982 a Milano, dove vive e lavora. Dal 2011 è fotoreporter per le agenzie fotogiornalistiche TamTam e Fotogramma. I suoi scatti, dall’emergenza migranti agli attentati terroristici a Parigi del novembre 2015, sono stati pubblicati su La Stampa, Corriere della Sera e La Repubblica. Nel marzo 2016 su Witness Journal è apparso il suo lavoro sullo sgombero del campo profughi di Calais. Con un’immagine degli scontri al corteo No Expo del Primo maggio 2015, ha vinto il “Premio Guido Vergani – Cronista dell’anno” assegnato al fotoreporter lombardo dell’anno.
Salvatore Garzillo (1987) è nato e cresciuto a Napoli, dove a 17 anni ha iniziato a collaborare con una tv locale e una piccola agenzia di stampa. Ha collaborato con Il Roma occupandosi di camorra, nel 2010 si è trasferito a Milano per lavorare a Libero e l’anno successivo è stato scelto dall’Ansa e dal gruppo Messaggero come cronista di nera. Ha seguito tutti i casi degli ultimi anni, deviando dalla cronaca cittadina per reportage in Afghanistan, Kosovo, Grecia e Ucraina, in particolare nel Donbass in conflitto. Questi ultimi pubblicati da Il Corriere della Sera. Nel 2016 ha ricevuto una menzione speciale al “Premio Guido Vergani – Cronista dell’anno”. Oltre alle testate italiane, collabora con Ruptly, l’agenzia video della tv di stato russa.