Di redazione Wj / foto di Valeria Altavilla
Si va alla deriva, l’altrove diventa un rimando, il confine viene superato. Nello spazio Senape Vivaio urbano nell’incontro pubblico organizzato il 7 febbraio scorso, l’artista Giorgia Chinellato ha incontrato il filosofo politico e professore ordinario presso l’Unimol Flavia Monceri, la presidente del Mit Porpora Marcasciano e Simone Azzoni, critico d’arte e fondatore (insieme a Francesca Marra e Arianna Novaga) di Grenze Simone Azzoni. Tema della serata un dialogo sul concetto di superamento, di confine, di cambiamento all’interno del vernissage conclusivo della mostra “The Flutter” inaugurata il 23 gennaio.
The Flutter
Nell’ambito di “ART CITY Segnala 2020” in occasione di Arte Fiera, “The Flutter MtF/FtM” racconta di volti e corpi in transizione, di incontri e di vite accomunate dalla necessità di oltrepassare il confine.
Alla frontiera si arriva dopo un lungo viaggio alla ricerca di definizione della propria identità. Il percorso di transizione è un processo lungo e complesso, che conduce verso il genere percepito come proprio e desiderato. Le scelte e i tempi sono diversificati: mentre l’identità di genere si consolida, il corpo prima negato acquisisce nuova forma, nuovi dettagli, cambia, muta, diviene corpo accolto, sentito, mostrato.
Erranza
Attraverso 12 scatti a colori e 20 immagini inedite in bianco e nero, Giorgia Chinellato interpreta così il tema del confine e del suo superamento.
Erranza: il confine è attraversato per andare alla deriva, abbandonando la rotta di una mappa certa, abbandonare la prassi, liberare lo sguardo dal tracciato, accettare l’altrove come rimando. Attraversamento: il confine è esplorazione e perdita della meta e dell’origine, riconfigurazione da un punto di vista esistenziale, soggettivo.
I diritti Lgbtqi
La mostra “The Flutter MtF/FtM” è stata promossa da perAspera nell’ambito del Patto generale di collaborazione per la promozione e la tutela dei diritti delle persone e della comunità LGBTQI nella città di Bologna.
Con la collaborazione preziosa di Senape Vivaio Urbano e IGOR Libreria.
Si ringrazia il MIT – Movimento Identità Trans.