Fotografia & oltre: Chiara Tedeschi

Una serie di incontri per parlare di immagini, illustrazioni, street art ed arti visive in genere. La rassegna è organizzata in collaborazione con Chourmo EnoLibreria e Witness Journal.

di Giulio Di Meo

Riparte a Parma la rassegna intitolata “Etc. fotografia & oltre”, prossimo ospite sarà la fotografa Chiara Tedeschi. Il format è stato pensato per far conoscere artisti non ancora noti al grande pubblico che hanno costruito un interessante portfolio, meritevole di attenzione e di diffusione. Gli incontri, indicativamente mensili, si terranno presso Chourmo EnoLibreria a Parma.

Venerdì 23 febbraio 2018 – Ore 18.30 | Incontro con Chiara Tedeschi

“Fare fotografia per me è una forma di innamoramento per la Vita. Avanzo tra la gente, restando in ascolto, finché percepisco un richiamo, una sorta di calamita che mi attrae a sé e… silenzio, il vuoto… click: uno scambio fulmineo di sguardi, una frazione di secondo che sembra durare un’eternità, in cui non esiste più fotografo e soggetto ritratto, ma comunione”. Parole della fotografa Chiara Tedeschi che venerdì 23 febbraio alle 18.30 sarà ospite a Chourmo (Parma, strada Imbriani 56) al nuovo appuntamento della rassegna Fotografia&oltre dell’associazione di documentazione sociale Le Giraffe. L’incontro, intitolato Dancing barefoot. Potrebbe girarci forte la testa, presenterà in parole e immagini l’opera della Tedeschi, che ha respirato fotografia fin da piccola in un luogo imbevuto d’arte come Venezia, dove è nata nel 1978. Dai monumenti ai musei locali la visione dell’autrice si è spostata intorno al mondo, in particolare in Asia (India, Thailandia, Singapore, Indonesia, Sulawesi), in Europa e, recentemente, in Brasile, dove sta lavorando a un progetto fotografico che dà voce a piccole realtà di resistenza al crescente impoverimento culturale e politico e alla globalizzazione. Uno strumento per raccontare, un mezzo insostituibile per fare memoria visiva, ma anche, in parte, denuncia e riflessione, è la fotografia che Tedeschi ha sviluppato nel tempo producendo reportage, partecipando a workshop di streetphotography con Federico Sutera, e fotoreportage sociale con Giulio Di Meo e Monika Bulaj, con i quali ha approfondito il tema della costruzione del racconto per immagini e in particolare “la scrittura creativa e non-fiction del reale”. Da marzo la fotografa terrà un proprio corso di fotografia per le scuole primarie e secondarie per insegnare ai ragazzi ad utilizzare la fotografia per comunicare e a capire come il mondo intero utilizzi l’immagine come strumento di comunicazione. Chiara Tedeschi ha esposto in mostre a Venezia e Ankara e pubblicato su Floue Imagine Magazine.