Voices of the voiceless

WJ #94

“L’Africa è uno stato mentale, io lavoro in Europa, ma sogno in Africa” Samuel Eto’o

Witness Journal nell’estate 2017 ha collaborato con l’associazione ganese DUNK (Developing Unity, Nurturing Knowledge) per la realizzazione di un workshop fotografico con un gruppo di giovani donne provenienti dalle comunità di Nima e Jamestown, due storici quartieri della capitale Accra.

Il lavoro ha coinvolto dieci ragazze cristiane e musulmane fra i 14 e i 17 anni, che in dieci giorni hanno provato a raccontare la quotidianità dei lori quartieri con la fotografia. Attraverso lezioni e confronti in aula e uscite in città, abbiamo lavorato su alcuni temi che vedono impegnati ogni giorno gli operatori e i volontari di DUNK: dalla qualità della vita nel quartiere agli amici e alle relazioni famigliari, tra gli affetti e i doveri di casa, di cui le ragazze si fanno carico fin da piccole.

DUNK è nata nel 2011 con l’obiettivo di sostenere i giovani nella loro crescita attraverso il basket. Negli anni ha sviluppato le proprie attività creando un programma di doposcuola, un asilo e un laboratorio di sartoria per ragazze madri. L’obiettivo del workshop rientra nel percorso che l’associazione ha intrapreso per supportare le ragazze nella loro formazione, offrendo occasioni per creare maggiore consapevolezza delle proprie capacità.

Durante il workshop le ragazze hanno lavorato in coppie e in gruppo, utilizzando a rotazione le macchine fotografiche disponibili.

La selezione delle foto è il risultato di sessioni collettive di editing svolte al termine di ogni giornata sul campo. Per questa pubblicazione il formato e la qualità delle immagini non sono stati volutamente resi omogenei.

Il lavoro sarà utilizzato per la realizzazione di un calendario i cui proventi andranno a sostenere le attività di DUNK.

Il reportage

Scheda autore

Sarah Abeka, Nuratu Issah, Sonita Akorley, Taiba Ibrahim, Sarah Boye, Lawrencia Armakwei, Mabel Lartey, Jumaih Bashiru, Dean Hemans e Amina Hassan

Witness Journal nell’estate 2017 ha collaborato con l’associazione ganese DUNK (Developing Unity, Nurturing Knowledge) per la realizzazione di un workshop fotografico con un gruppo di giovani donne provenienti dalle comunità di Nima e Jamestown, due storici quartieri della capitale Accra. Il laboratorio tenuto da Marina Mussapi e Nicola Sacco aveva come obiettivo quello di utilizzare la macchina fotografica per raccontare la quotidianità dei lori quartieri e di creare occasioni di socializzazione e integrazione.

English version

Voices of the voiceless

 

Photography by Sarah Abeka, Nuratu Issah, Sonita Akorley, Taiba Ibrahim, Sarah Boye, Lawrencia Armakwei, Mabel Lartey, Jumaih Bashiru, Dean Hemans and Amina Hassan

Story edited by Marina Mussapi and Nicola Sacco

 

“Africa is a state of mind, I work in Europe, but I dream in Africa”, Samuel Eto’o

 

The images of the photographic workshop realized in Accra, Ghana, in collaboration with the local association Dunk (Developing Unity, Nurturing Knowledge). An experience that involved ten girls, both Christian and Muslim, between the ages of 14 and 17, who were asked to tell their everyday life through a portfolio of photographs.