Vita da coach
WJ #122“Due istruttori di fitness alle prese con il complesso periodo caratterizzato dal Covid-19. Una vita da riorganizzare, in attesa di un nuovo inizio.”
Paola e Matteo, atleti e coach di crossfit, compagni nella vita e nello sport, hanno provato a riorganizzarsi per far fronte alla chiusura al pubblico degli spazi della palestra e della piscina – a causa del Covid-19 – passando alla didattica on-line. L’obiettivo è stato quello di provare a mantenere un contatto con i loro appassionati clienti. E così, alla vigilia dell’ingresso in zona rossa della regione Emilia-Romagna, hanno atteso pazientemente che i clienti, in fila davanti alla palestra, potessero ritirare l’attrezzatura, lasciata loro in prestito, da utilizzare a casa durante gli allenamenti su Zoom.
Insegnare e praticare il crossfit richiede molte energie: allenamenti ad alta intensità, sollevamento pesi olimpico, ginnastica e ginnastica artistica sono alcune delle discipline da cui il Crossfit trae ispirazione e che si praticano durante un wod (Workout Of Day): allenamento del giorno.
A differenza di quanto avveniva prima del lockdown la fatica dei coach, per le lezioni on-line, è maggiore. Paola rivela: “Abbiamo deciso di limitare il numero dei partecipanti alle classi on-line per poterli seguire meglio, ma è comunque difficile. Spesso gli smartphone, che i clienti utilizzano per riprendere i propri esercizi, sono posizionati in modo precario e vediamo solo parte dell’esercizio svolto. C’è chi si allena la sera nel corsello del garage o nel cortile del condominio ed è praticamente al buio”.
Paola e Matteo alternano le lezioni on-line con i propri allenamenti e quelli tenuti in presenza dagli atleti che partecipano alle competizioni nazionali. Fatte le pulizie in palestra, una volta a casa, prima di cena, c’è tempo per un po’ di relax, con Joey sul divano, o per un po’ di stretching. Matteo cerca di ritagliarsi qualche momento per studiare le metodologie di sollevamento pesi della scuola cinese, Paola per preparare un esame universitario. Ma è spesso una gara contro il tempo.