Passioni

WJ #108

La passione tinge dei propri colori tutto ciò che tocca.

Baltasar Gracián

Coccinella Gialla è una struttura residenziale per persone diversamente abili che si trova nel verde della periferia Centese e prende il nome da un bellissimo insettino comunemente rosso o arancione ma che conosce alcune splendide rarità gialle. L’animale, già naturalmente inclusivo, accetta per sua natura questo elemento straordinario nel gruppo. Nello stesso modo la residenza accoglie e sostiene al suo interno persone con disabilità divenute straordinarie protagoniste del laboratorio fotografico condotto da Giulio Di Meo e Danilo Garcia Di Meo, giunto alla settima edizione.

Dopo il ritratto, il reportage, la camera oscura, i rayogrammi, la fotografia stenopeica e il progetto Photo Icons con la messa in scena di immagini storiche, quest’anno il tema del laboratorio ha riguardato le PASSIONI. Parola che deriva dal greco pathos che vuol dire sofferenza e reazione emotiva che generalmente produce forti e intense reazioni. Le passioni sono stati d’animo, percorsi intimi e totalmente irrazionali, che ci emozionano, ci fanno sentire vivi, che ci aiutano a staccare e ci offrono un rifugio per evadere dalla realtà. Sono emozioni che colorano a tinte forti ciò che viviamo e, in parte, orientano gran parte delle nostre scelte, tutti i nostri desideri, le nostre intenzioni.

Il progetto ha avuto un grande impatto e ha coinvolto tutti in misura notevole perché lo stimolo fornito dalla riflessione sulle tematiche delle proprie passioni ha avuto la capacità di condurre ciascuno a riflettere e mostrarne l’intensità, rivivendo l’esperienza sempre intensa e importante della condivisione, della “messa in comune” di aspetti e vissuti che fanno sentire consapevole ogni persona di essere viva, nella sua unicità e, nel contempo, del proprio far parte di una comunità che prova passioni, magari diverse, ma anche per questo desiderosa di condividerle scambiando le emozioni, le immaginazioni e le esperienze ad esse legate.

In sette mesi, da ottobre 2018 a maggio 2019, i ragazzi della Coccinella Gialla si sono messi in gioco elaborando le loro passioni e i loro desideri, diventando modelli e protagonisti.

Foto di: Giorgia Balboni, Raul Balestra, Marco Branchini, Giorgio Bellodi, Daniele Borghi, Eugenio Facchini, Matteo Govoni, Luca Guzzinati, Sabrina Maccaferri, Rrapo Kalemi, Ermanno Rubizzani, Marco Tosi.

Il reportage

English version

Passions

Text edited by Danilo Di Meo and Giulio Di Meo

Photos by: Giorgia Balboni, Raul Balestra, Marco Branchini, Giorgio Bellodi, Daniele Borghi, Eugenio Facchini, Matteo Govoni, Luca Guzzinati, Sabrina Maccaferri, Rrapo Kalemi, Ermanno Rubizzani, Marco Tosi.

Passion colors all that it touches in its own hues.

Baltasar Gracián

Coccinella Gialla is a residential structure for disabled people located in a green area near Cento (Ferrara). It takes its name from a beautiful insect commonly red or orange but which knows some splendid yellow rarities. This animal, naturally inclusive, accepts by its nature this extraordinary element in the group. In the same way, the residence welcomes and supports people with disabilities who have become extraordinary protagonists of the photographic laboratory conducted by Giulio Di Meo and Danilo Garcia Di Meo.

This year the theme of the workshop concerned PASSIONS. Passions are moods, inner and totally irrational routes which excite us, make us feel alive and offer us a refuge to escape from reality.

The project had a great impact and involved everyone because the reflection on their own passions led to reflect and show their intensity, reliving the intense and important experience of sharing. In seven months, from October 2018 to May 2019, boys and girls of Coccinella Gialla got involved by elaborating their passions and their desires, becoming models and protagonists.