Lützerath e la miniera di carbone
WJ #138“Più libertà si concede agli affari, più prigioni bisogna costruire per quanti gli affari li subiscono”
Le vene aperte dell’America Latina – Eduardo Galeano
Lützerath era un villaggio di poche case, situato a 50 chilometri da Colonia, che si affacciava direttamente su Garzweiler e Hambach, le miniere di lignite a cielo aperto più grandi del mondo.
A partire dal 2020 diversi movimenti ambientalisti hanno occupato il villaggio, opponendosi alla sua distruzione e al mega-progetto estrattivo da parte di RWE, la società più inquinante del continente per emissioni di CO2 nell’atmosfera. Si sono installati negli edifici abbandonati, costruendo case sugli alberi, impianti fotovoltaici, centri comunitari e ripopolando un villaggio fantasma per dimostrare che una società basata sulla giustizia climatica e la solidarietà è possibile. Si sono organizzati sulla base della democrazia diretta, prendendo decisioni in plenaria, dividendosi compiti e responsabilità sulla base di abilità, bisogni e capacità.
Nei due anni di occupazione, il villaggio è stato visitato da migliaia di persone, tra cui Vanessa Nakate, Greta Thunberg, Kaossara Sani e altri rappresentanti dei MAPA (Most Affected People And Areas) rappresentando un simbolo contro i profitti dell’estrattivismo fossile e dell’attuale sistema socio-economico. Nonostante la resistenza degli ultimi giorni e una manifestazione di 35mila persone, il villaggio è stato sgomberato e distrutto a metà gennaio 2023 richiamando l’attenzione delle maggiori testate internazionali. È stata una delle più grandi proteste contro la crisi climatica.
L’Italia, secondo l’agenzia Re-Common e il programma Presa Diretta andato in onda su Rai 3, è complice finanziariamente di RWE con soldi pubblici e privati. Intesa Sanpaolo e Unicredit hanno investito nella società due miliardi di euro dall’entrata in vigore dell’accordo di Parigi sul clima. In base al rapporto Banking on climate chaos, dal 2016 al 2022 si calcola che le principali banche del mondo hanno finanziato il settore dei combustibili fossili per 4.600 miliardi di dollari.
Le foto del progetto Lützerath e la miniera di carbone sono state scattate tra il 2021 e il 2023.