L’età dell’oro

WJ #100

Dal numero 41 al 50

Per la natura stessa del nostro magazine un numero più bello o meglio riuscito di altri non può esistere eppure la sensazione è che in questo periodo si riesca a mettere insieme alcuni dei migliori contenuti editoriali. I lettori sono numerosi e anche le proposte che arrivano in redazione non accennano a diminuire

Il giornale vive quella che ironicamente definirei la sua età dell’oro che però come spesso accade, precede un periodo di tenore decisamente opposto. Mentre il web affronta la rivoluzione del mobile e in Italia come all’estero, aumentano i “concorrenti” di WJ, il gruppo storico che ha creato il magazine, esattamente come in una rock band, implode lentamente ma inesorabilmente tra conti che non tornano più e divergenze di opinioni che diventeranno presto insanabili. Incredibilmente nessuno all’esterno se ne accorge ma dall’interno siamo consapevoli che WJ stia già navigando sull’inerzia di una spinta che non riusciamo più a garantire. Un piccolo terremoto è alle porte. Lo sappiamo bene tutti e quattro ma nessuno ha il coraggio di dirlo.

Cosa succede nel mondo – Luglio 2011 / Giugno 2012

22 luglio: un attentato terroristico, di matrice neonazista, colpisce il centro di Oslo, capitale della Norvegia, con un ordigno esplosivo e l’isola di Utøya con una sparatoria: i morti sono 77 in totale. Il responsabile del massacro è un norvegese di 32 anni, Anders Breivik.
11 settembre: inaugurazione, in occasione del decimo anniversario, del National September 11 Memorial & Museum, memoriale in onore degli attentati di 10 anni prima
20 ottobre – Libia: dopo 8 mesi di guerra civile, viene ucciso Mu’ammar Gheddafi con il figlio Mutassim.
31 ottobre: la Terra raggiunge i sette miliardi di persone.
12 novembre: In Italia Silvio Berlusconi rassegna le proprie dimissioni da Presidente del Consiglio dei ministri nelle mani del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
17 novembre: disertori dell’esercito siriano attaccano la sede del Partito Ba’th nella provincia di Idlib (che inizialmente doveva essere una base militare di Damasco), de-facto dando inizio alla guerra civile in Siria.
13 gennaio: la nave Costa Concordia del gruppo Costa Crociere naufraga a 500 metri al largo dell’Isola del Giglio. L’incidente ha provocato 32 morti. A bordo c’erano 4.229 persone di cui 1.013 membri dell’equipaggio.
15 febbraio: Alcuni pescatori indiani restano uccisi in uno scontro a fuoco tra fucilieri della Marina Militare italiana e pirati al largo dello Stato del Kerala, in India. I militari verranno riconsegnati alle autorità italiane solo nel 2016.
4 marzo: Vladimir Putin viene rieletto in Russia.
13 marzo: dopo 244 anni dalla sua prima pubblicazione, l’Enciclopedia Britannica sarà disponibile solo online.
6 maggio: secondo turno delle elezioni presidenziali in Francia del 2012: François Hollande (Partito Socialista) batte col 51,62% dei voti Nicolas Sarkozy, fermo al 48,38%.
20 e 29 maggio: l’Emilia-Romagna, la Lombardia e il Veneto vengono colpite da due terremoti.

Il reportage

Scheda autore

Amedeo Novelli

[:it][:it]Direttore della rivista WJ 
Nato a Genova nel luglio del 1970, cresciuto a Roma prima di trasferirmi a Milano, città dove vive. Fotografo e giornalista professionista, nel 2007 fonda la rivista Witness Journal di cui è direttore responsabile. Dal 2007 a oggi abbiamo pubblicato 99 numeri per un totale di 886 reportage attraverso un meccanismo semplice ma che ribalta il paradigma classico del giornalismo. Ogni numero di WJ non è figlio di un piano editoriale: la redazione ha il solo compito di scegliere i reportage ritenuti di volta in volta più interessanti e assemblarli all’interno della struttura del giornale stesso. Un giornalismo per così dire dal basso che punta a coinvolgere le persone dando loro la possibilità di trasformarsi all’occorrenza da lettori ad autori.[:][:]