Last Minute Holidays

WJ #128

Last Minute Holidays, il viaggio dei bambini in fuga per lEuropa

Secondo l’UNICEF, un mese di guerra in Ucraina ha causato lo sfollamento di 4,3 milioni di bambini, più della metà dei 7,5 milioni di bambini stimati nel paese. Questo è uno dei movimenti di minori su larga scala più veloci dalla Seconda Guerra Mondiale. Come si spiega la guerra ad un bambino? L’ho chiesto a diverse madri ucraine e le loro risposte sono state simili: “Diciamo ai nostri figli che faremo una lunga vacanza in giro per l’Europa e incontreremo molte persone e bambini per spiegare loro i lunghi viaggi e soggiorni in rifugi affollati, ma quando chiedono dov’è il loro padre, non trovo le parole giuste per rispondere”.

L’analogia di una vacanza è il modo in cui molte madri cercano di salvare i propri bambini, specialmente i più piccoli, da tutte le sofferenze che la guerra rappresenta. Il conflitto a molti minori sembra un gioco o un viaggio ad ostacoli, in cui molti aspetti non hanno ancora un senso. E allora raccogliere immagini, testimonianze e le loro domande diventerà il modo per raccontare loro questo lungo viaggio una seconda volta, quando saranno un po’ più grandi.

Dal 14 marzo ho iniziato a raccogliere disegni, ritratti e interviste a madri e bambini a Siret, al confine con la Romania, e in Ucraina a Chernivtsi, che attualmente è una delle città ucraine che ospita il maggior numero di sfollati interni, nella stragrande maggioranza mamme e bambini.

Il reportage

Scheda autore

Carolina Torres

Last Minute Holidays 16

Carolina Torres è una fotografa documentarista colombo-italiana che pone tre temi al centro della sua ricerca visiva: identità, migrazione e diritti umani. Il suo percorso nella fotografia inizia nel 2017 con la realizzazione di materiale multimediale per la ONG Amnesty International Italia. Nel 2019 si trasferisce a Barcellona, Spagna, dove frequenta l’Institut d’Estudis Fotogràfics de Catalunya (IEFC). Nel 2021 Torres torna in Colombia, dopo un’assenza di dieci anni, per indagare i limiti dell’identità, del linguaggio e della memoria con il progetto autobiografico “Luz”. Da aprile dello stesso anno inizia a documentare i violenti eventi di protesta nazionale nelle città di Medellín e Bogotá, lavoro che le vale la medaglia di bronzo ai Tokyo International Foto Awards 2021 nella categoria Conflitto e ai Chromatic Photo Awards 2021 nella categoria Fotogiornalismo.

Fotocamera: Fujifilm X-T30
Obiettivo: Fujinon XF 23mm F1.4