Vietnam: tra villaggi e minoranze
WJ #140di Peter Zullo
Testo a cura di Peter Zullo e Stefano Pontiggia
Chi è gentile incontra cose buone. (Proverbio vietnamita)
Il Vietnam, superata la drammatica guerra che lo ha dilaniato, ha conosciuto a partire dalla fine degli anni 1980, un grande sviluppo economico ed è attualmente uno dei Paesi asiatici più in fermento. Tuttavia continua ad essere una terra caratterizzata da piccole comunità, vita rurale e tradizioni profonde.
Nei villaggi dei pescatori, le barche salpano all’alba per il pescato del giorno che viene venduto direttamente nei mercati che si formano vicino ai piccoli porti. Durante il giorno donne e uomini cucinano, aggiustano le reti e lavorano alla manutenzione delle barche.
Nel Vietnam settentrionale, tra le montagne, vivono numerose minoranze etniche. Queste popolazioni sono famose per la coltivazione di riso, tè e mais. I paesaggi terrazzati sono spettacolari, e le tradizioni locali, come i vestiti colorati e le cerimonie religiose, sono parte essenziale della vita quotidiana. Queste zone sono anche note per la produzione di incenso, un’arte antica nel Vietnam. Gli artigiani raccolgono ingredienti naturali per creare bastoncini profumati che vengono utilizzati in cerimonie religiose, per la meditazione e per profumare le case.
È soprattutto qui, nelle aree rurali, che emergono maggiormente le caratteristiche e i valori della cultura vietnamita, profondamente radicata nella storia e nella spiritualità. Un popolo fiero ma gentile, con un forte senso di comunità e di rispetto per gli anziani, e con una grande devozione per la famiglia.
Il reportage
Scheda autore
Peter Zullo
Peter Zullo è nato e vive nella provincia di Bologna; i suoi primi scatti li ha fatti con la macchina fotografica di suo papà. La passione per la fotografia è cresciuta negli anni e l’ha portato a frequentare alcuni corsi all’International Center of Photography (ICP) a New York City. Zullo ama viaggiare sia nelle grandi città, sia nelle più sperdute aree rurali, sempre però alla ricerca di persone da inserire nelle sue fotografie. Quando è più vicino a casa, prova a raccontare per immagini le piccole storie delle zone e dei quartieri che frequenta.
Fotocamera: Leica M digitale
Obiettivo: 28/35mm
English version
Vietnam: between fishing villages and ethnic minorities
Pictures by Peter Zullo. Text by Peter Zullo and Stefano Pontiggia
Those who are kind meet good things. (Vietnamese proverb)
Having overcome the dramatic war that tore it apart, Vietnam has experienced significant economic development since the late 1980s and is one of the most vibrant Asian countries. Yet it continues to be a land characterized by small communities, rural life, and deep-rooted traditions.
In fishing villages, boats set sail at dawn for the day’s catch, sold directly in markets near small ports. During the day, women and men cook, fix nets, and work on boat maintenance.
In northern Vietnam, numerous ethnic minorities live in the mountains. These people are famous for growing rice, tea, and corn. The terraced landscapes are spectacular, and local traditions, such as colorful clothing and religious ceremonies, are essential to daily life. These areas are also known for incense making, an ancient art in Vietnam. Artisans gather natural ingredients to create fragrant sticks for religious ceremonies, meditation, and perfume homes.
Especially here, in rural areas, the characteristics and values of Vietnamese culture, deeply rooted in history and spirituality, emerge most. They are proud but gentle people with a strong sense of community, respect for elders, and devotion to family.