I dubbi adolescenziali
WJ #100Dal numero 11 al 20
Caricati a molla dalla partenza decisamente migliore rispetto a quanto previsto e forti del successo di FotoUp, che finanzia con il ricavato pubblicitario il progetto WJ, prepariamo la nuova interfaccia di navigazione alla ricerca di una qualche quadratura del cerchio che permetta ai nostri lettori di sfogliare il magazine come se fosse “cartaceo”
Anche grazie a un lavoro di promozione a costo zero ma decisamente capillare, l’adolescenza di WJ serve al progetto per rafforzare i suoi fondamentali e dare continuità all’idea del network. In questo periodo lettori e contributori crescono esponenzialmente e ci obbligano ad affrontare questioni tecniche cruciali, a cominciare da un restyling complessivo della grafica e del modello di navigazione che renda il giornale più “bello” e la lettura più naturale possibile. Ci riusciremo da lì a breve grazie all’amicizia di Udo Germani, vero e proprio genio dell’IT e non solo, che ci ha aiutato fino al giorno triste della sua prematura scomparsa. Non credo di averlo mai ringraziato abbastanza per tutto quelo che insieme a suo fratello Paolino ha fatto per la nostra pazza idea. Nel frattempo anche altri media iniziano a scoprire WJ e cominciano le prime collaborazioni editoriali con alcune importanti testate online tra cui Repubblica. Tutto sta andando meglio del previsto ma per molti aspetti siamo ancora quella che in gergo software si chiamerebbe una versione beta. Nel frattempo il sito “commerciale” che finanzia WJ diventa un punto di riferimento per molti utenti appassionati di tecnica fotografica e comincia ad avere una certa continuità in fatto di vendite pubblicitarie. Il problema principale inizia ad essere la scarsità di risorse umane.
Cosa succede nel mondo – Maggio 2008 / Marzo 2009
1º maggio: elezioni amministrative in Gran Bretagna: crollo del partito laburista, scavalcato dai conservatori e dai liberal-democratici. A Londra, il conservatore Boris Johnson succede al laburista Ken Livingstone nella carica di sindaco.
2 maggio: in Birmania il ciclone Nargis provoca più di 100.000 vittime tra morti e dispersi, lasciando più di un milione di persone senzatetto. I villaggi sul delta dell’Irrawaddy sono in larga parte distrutti. Il governo birmano nega l’ingresso agli aiuti umanitari stranieri.
7 maggio: Silvio Berlusconi accetta l’incarico e presenta la nuova squadra di governo: il giorno dopo giura nelle mani del Presidente della Repubblica Italiana.
12 maggio: In Sichuan, Cina, un terremoto di magnitudo 8,0 della scala Richter provoca almeno 71.000 tra morti e dispersi.
3 giugno: grazie ai risultati delle ultime primarie, Barack Obama diventa lo sfidante democratico per le elezioni presidenziali statunitensi che si terranno a novembre.
2 luglio: dopo più di 6 anni di prigionia viene liberata la giornalista e politica francocolombiana Íngrid Betancourt sequestrata in Colombia nel 2002 dai ribelli della FARC.
8 agosto: Cina, iniziano le Olimpiadi di Pechino 2008.
15 settembre: il fallimento della banca Lehman Brothers provoca un’ondata di ribassi fra gli indici delle borse di tutto il mondo.
6 ottobre: la crisi delle borse fa bruciare 450 miliardi di euro con perdite delle borse europee che vanno da -7% a – 9%.
4 novembre – elezioni presidenziali negli Stati Uniti: il senatore Barack Obama è eletto 44º Presidente degli Stati Uniti d’America, il primo afroamericano nella storia.
30 novembre: terribili scontri religiosi in Nigeria, 380 morti tra Cristiani e Musulmani.
23 dicembre: scossa di terremoto di 5,1 della scala Richter in Emilia-Romagna alle ore 16:24 locali. Altre scosse si sentiranno alle ore 22:58 di magnitudo 4,7 e alle 00:35 di magnitudo 3,9. Nessun morto e nessun grave ferito, ma solo danni moderati ad alcuni edifici storici. Epicentro tra Reggio Emilia e Parma.
27 dicembre: hanno inizio raid d’Israele nella Striscia di Gaza, terminata la tregua con Hamas, che uccideranno più di 390 persone, di cui ¼ civili secondo le Nazioni Unite. Israele rifiuterà la proposta di cessate il fuoco dell’Ue, mentre Hamas, di cui verrà ucciso il leader, si dichiarerà disponibile a una nuova tregua.
7 gennaio: la Russia chiude la fornitura di gas all’Europa attraverso l’Ucraina, a causa di un contenzioso tra le due nazioni.
18 gennaio: conferenza di pace a Sharm el-Sheikh, fine dell’Operazione Piombo fuso, che ha fatto più di 1.200 vittime palestinesi a Gaza.
27 marzo: con il primo congresso, si fonda ufficialmente come unico partito il Popolo della Libertà.