Hungry Roots

WJ #140

“Oyan non poteva permettersi di andare in ospedale (…). Non possediamo alcun terreno. Veniamo assunti per piantagioni di riso e cocco per sbarcare il lunario. È stata prestata pochissima attenzione alla fornitura di assistenza sanitaria”

Umna, donna appartenente alle popolazioni Mangyan

Il termine Mangyan comprende otto tribù indigene originarie delle zone costiera dell’isola di Mindoro, nelle Filippine, ognuna con la sua cultura e la sua lingua. Nel corso dei secoli e con la crescente influenza di coloni stranieri, la loro vita ha subito cambiamenti drastici a causa della loro emigrazione verso l’entroterra dell’isola. Ciò ha comportato alla necessità di adattamento a un territorio inospitale e con poche risorse, influenzando il loro accesso a servizi sanitari e causando un generale degrado culturale.

L’insufficienza di cibo, l’estrema povertà delle famiglie e l’assenza di acqua nelle scuole comportano problemi sanitari e d’igiene, diffusione di malattie e alto tasso di mortalità infantile. Oltre a ciò, le popolazioni indigene Mangyan subiscono quotidianamente discriminazioni venendo socialmente emarginati da parte della comunità dell’isola. Ad aiuti concreti, il governo filippino preferisce una politica di controllo e repressione militare, arrivando ad accusare i villaggi di essere focolai terroristici.

L’Associazione italiana Kito interviene dal 2016 in queste zone densamente popolate e molto povere, vulnerabili a causa della situazione territoriale, atmosferica e sociale. Con progetti d’igiene e sicurezza alimentare assicura la riduzione di ritardi nella crescita e malnutrizione che possono affliggere i bambini. Contemporaneamente Kito opera nelle scuole elementari rurali con progetti di accesso all’acqua, costruendo latrine e lavatoi. Gli interventi nelle scuole promuovono l’istruzione primaria degli alunni, contribuendo a migliorare le loro future condizioni sociali ed economiche.

Hungry Roots è la documentazione fotografica delle condizioni di vita delle popolazioni indigene Mangyan. Le foto illustrano scene di vita nei loro villaggi e nelle loro scuole, scattate durante le missioni umanitarie per Kito e durante le attività dell’Associazione: progetti di kids feeding, e costruzione di strutture igieniche.

Il reportage

Scheda autore

Paola Vecchiato

Paola Vecchiato, architetto, si avvicina alla fotografia ai tempi dell’università frequentando il corso di Italo Zannier allo I.U.A.V. di Venezia. Grande viaggiatrice e impegnata nel sociale, da alcuni anni si dedica alla fotografia in modo più approfondito, frequentando workshop in Italia e all’estero, documentando realtà poco conosciute di disagio e disuguaglianza. Da 10 anni lavora nelle Filippine come volontaria e per lunghi periodi vive a contatto con la tribù Mangyan,

Fotocamera: Nikon D750

English version

Hungry Roots

Photography by Paola Vecchiato.

Story edited by Paola Vecchiato and Beatrice Moioli

 

“Oyan could not afford going to the hospital (…). We don’t own any land. We get hired for rice and coconut plantation to make ends meet. Very little attention was given to providing us with health care.” Umna, woman of the Mangyans

The term Mangyan refers to eight indigenous tribes inhabiting the island of Mindoro, in the Philippines, each with its own culture and language. Over the centuries and with the growing influence of foreign settlers, they had to abandon their ancestral lands, causing drastic changes to their lives. In an inhospitable territory with few resources, they cannot have access to health services facing cultural degradation. The insufficiency of food, the extreme poverty of families and the absence of water in schools lead to health and hygiene problems, the spread of diseases and a high rate of infant mortality. In addition to this, the indigenous Mangyan populations suffer daily discrimination and are socially marginalized by the island community. The Philippine government prefers a policy of military control and repression instead of helping the population.

The Italian Kito Association has been intervening since 2016 in these densely populated and very poor areas, vulnerable due to the territorial, atmospheric and social situation. With hygiene and food safety projects it ensures the reduction of growth delays and malnutrition. At the same time, Kito works in rural primary schools with water access projects, building latrines and wash houses. Interventions in schools promote the primary education of children, contributing to improving their future social and economic conditions.

Hungry Roots is the photographic documentation of the living conditions of the indigenous Mangyan people. The photos illustrate scenes of life in their villages and in their schools, taken during the humanitarian missions for Kito and during the Association’s activities: kids feeding projects, and construction of hygiene structures.