Cambiar pelle
WJ #100Dal numero 71 all’80
Nasce l’associazione Witness Journal e con questo passaggio formale di fatto si completa una metamorfosi cominciata più di un anno prima. Magazine e sito vengono completamente rinnovati e iniziamo a realizzare progetti sociali utilizzando la fotografia non più solo per raccontare storie grandi e piccole
I tempi sono decisamente maturi per la nascita dell’Associazione di Promozione Sociale Witness Journal che avviene nel 2015 ed elegge come Presidente Giulio Di Meo, colui che ormai da tempo si è fatto carico con l’aiuto di Matilde, Nicola, della redazione e della “colonna di Bologna” di far risorgere il magazine. Il giornale non abbandona i temi internazionali ma si concentra maggiormente su quelli italiani con particolare riferimento alla fotografia sociale. Nel frattempo WJ fa partire una serie di progetti come quelli portati avanti con Ri-Scatti Onlus nell’ambito del recupero sociale e finanziati con il supporto della Fondazione Cariplo. Cresce il numero degli incontri culturali a tema fotografico, il numero dei workshop, così come la partecipazione a bandi regionali ed europei in collaborazione con alcune università italiane. L’idea di unire all’informazione iniziative che escono dalla Rete per arrivare nella realtà ci piace molto e rafforza il senso di un impegno che si basa sulla passione e sull’idea che la cultura, in ogni sua forma, è l’unica strada da percorrere.
Cosa succede nel mondo – Febbraio 2015 / Marzo 2016
12 febbraio: i leader di Russia, Ucraina, Germania e Francia raggiungono un accordo sul conflitto in Ucraina orientale che include un cessate il fuoco e il ritiro delle armi pesanti. Tuttavia, alcuni giorni dopo, il governo ucraino e i ribelli filo-russi affermano che, nel suo primo giorno, il cessate il fuoco è stato rotto 139 volte.
5 marzo – 8 marzo: i siti archeologici di Nimrud, Hatra e Dur Šarrukin in Iraq vengono demoliti dallo Stato Islamico dell’Iraq e del Levante.
25 marzo: una coalizione di nazioni arabe guidata dall’Arabia Saudita interviene militarmente nello Yemen per contrastare l’offensiva degli Huthi.
18 aprile: naufragio nel canale di Sicilia di una imbarcazione carica di 887 migranti al largo delle coste libiche, impattato incidentalmente con la nave King Jacob. Oltre 800 i morti, il numero più alto di vittime mai registrato
1º maggio: inizio dell’Expo 2015 a Milano, in Italia. L’esposizione si protrarrà fino al 31 ottobre.
14 luglio: viene raggiunto e stipulato a Vienna uno storico accordo internazionale sul nucleare iraniano, fra la stessa Iran, l’Unione europea e le potenze mondiali, fra cui Cina, Stati Uniti, Russia e Gran Bretagna: l’accordo multilaterale prevede limitazioni all’arricchimento dell’uranio da parte dell’Iran per trent’anni; in cambio saranno cancellate e rimosse le sanzioni subìte nel recente passato, escluse solo quelle che riguardano gli armamenti.
20 luglio: gli Stati Uniti pongono fine all’embargo con Cuba ristabilendo le loro relazioni diplomatiche dopo 54 anni, con la riapertura delle proprie ambasciate nelle rispettive capitali.
24 luglio: la Turchia inizia attacchi aerei contro il PKK nel Kurdistan iracheno e contro l’ISIS in Siria.
5 agosto: detriti trovati sull’Isola di Reunion vengono confermati essere quelli del volo Malaysia Airlines 370, scomparso nel marzo del 2014.
21 settembre: scoppia il caso che coinvolge l’azienda automobilistica tedesca Volkswagen, accusata di aver installato sulle proprie vetture un software per manipolare e aggirare le normative europee sull’inquinamento e di aver truccato i test anti-smog.
30 settembre: la Russia inizia attacchi aerei contro l’ISIS e l’opposizione siriana in sostegno del governo di Assad in Siria.
10 ottobre: un attacco terrorista suicida durante una marcia per la pace ad Ankara, la capitale della Turchia, causa oltre 100 morti e 400 feriti.
31 ottobre: si chiude l’Expo 2015 a Milano, in Italia. L’esposizione era iniziata il 1º maggio.
13 novembre: una serie di attacchi terroristici nel centro di Parigi, rivendicati dall’ISIS, causano 130 morti e oltre 300 feriti.
12 dicembre: l’Accordo di Parigi, un patto globale sui cambiamenti climatici, che impegna tutti i paesi a ridurre le emissioni di gas serra, è raggiunto alla COP21 a Parigi.
19 gennaio: in Libia è costituito e formato dopo una serie di trattative un governo unico, nell’attesa che i due Parlamenti di Tripoli e Tobruk lo approvino in via definitiva.
3 febbraio: viene scoperto in Egitto l’omicidio di Giulio Regeni, ricercatore italiano rapito il precedente 25 gennaio.
21 marzo: il presidente degli Stati Uniti d’America Barack Obama realizza una storica visita a Cuba: l’ultimo presidente statunitense a visitare l’isola fu Calvin Coolidge nel 1928.
22 marzo: gli attentati a Bruxelles causano 34 morti e 300 feriti.
24 marzo: Radovan Karadžić viene condannato a 40 anni di carcere per crimini con l’umanità commessi nel massacro di Srebrenica e nell’assedio di Sarajevo.