Bianco
WJ #137“Un paese ci vuole, non fosse che per il gusto di andarsene via.
Un paese vuol dire non essere soli, sapere che nella gente, nelle piante, nella terra c’è qualcosa di tuo, che anche quando non ci sei resta ad aspettarti”
(Cesare Pavese)
Bianco è un piccolo paese in provincia di Reggio Calabria che si affaccia su un tratto di litorale jonico chiamato Costa dei Gelsomini. Il suo nome deriva dai calanchi che lo circondano, bianche colline argillose che sembrano avvolgere come un telo le case del borgo.
Qui Maria Cingari, l’autrice di questo reportage, ha vissuto dall’infanzia sino alla maggiore età, per poi abbandonarlo. “Conservo in questo luogo i miei ricordi più cari, quelli che rimangono radicati nella mente, che fanno parte del mio vissuto e, inaspettatamente, anche del mio presente. Negli occhi dei bambini che incontro per strada riconosco i miei trascorsi”.
A Bianco, come spesso accade nei piccoli centri urbani, il tempo scorre lentamente, le tradizioni rimangono immutate in rituali che si tramandano di generazione in generazione. E’ il caso della festa patronale dedicata a Santa Maria di Pugliano, che anima la città per tutti i primi quindici giorni di agosto e che culmina proprio il 15, in cui ai festeggiamenti laici si sovrappongono quelli religiosi accompagnati da uno spettacolo pirotecnico sul mare tra i più belli di tutta la Locride.
“Nel tempo ho capito di essere profondamente legata a questi luoghi, tanto da sentire il bisogno di doverci tornare e di raccontarlo attraverso la fotografia”. Panorami, sguardi e movimenti in cui il soggetto del racconto va oltre quello della foto, un racconto collettivo che vive di istanti.