Terzo incontro della rassegna “Reportage in Cortile”, una serie di incontri e proiezioni organizzati da Wj Bologna per parlare attraverso le immagini di alcuni fotografi, di tante realtà e tematiche sociali. Cinque serate di proiezioni con la partecipazione di alcuni dei fotografi coinvolti, intervistati da Sara Forni e Vittoria Sichi.
Mercoledì 30 giugno – Ore 21.00
Porta Pratello – Via Pietralata 58, Bologna
Rotta balcanica
Fotografie di Michele Lapini, Valerio Muscella, Nicola Zolin
Negli ultimi anni abbiamo assistito alla moltiplicazione delle rotte migratorie e a un’intensificazione dei flussi via terra. Un fenomeno complesso e spesso disumano che arriva a noi grazie alle immagini di reporter che ci raccontano di attraversamenti, respingimenti da parte delle diverse polizie degli Stati, di situazioni oltre ogni limite di sostenibilità fisica e attacchi di matrice razzista.
Durante la serata sarà presentato anche il libro “U paese è mondo intero” (Prospero, 2020) di Nicola Zolin, un viaggio nella Locride tra accoglienza e utopia, un lungo reportage che attraversa i luoghi della Calabria, apertisi negli ultimi vent’anni all’accoglienza di rifugiati e richiedenti asilo, con l’intento di riportare vitalità in terre dilaniate dallo spopolamento. Il progetto esplora per immagini e parole la storia dell’accoglienza a partire dalla Riace di Mimmo Lucano, che ha fatto parlare di sé in tutto il mondo e ispirato la nascita di altre realtà di integrazione che cercano di resistere al Decreto sicurezza e al vento di intolleranza soffiato sull’Italia negli ultimi anni.
La Locride accogliente
Fotografie di Andrea Chierici, Riccardo Geminiani, Nicoletta Incerti, Fabrizio Martelli, Rossana Messana, Laura Raite
Nei territori della Locride, il piccolo borgo di Camini ha saputo reagire alla minaccia di spopolamento attraverso progetti inclusivi con rifugiati e richiedenti asilo. In questo paesino i progetti di accoglienza della cooperativa “Jungi Mundi” si sono intrecciati al recupero del patrimonio culturale, a una pianificazione imprenditoriale ed economica volta sia allo sviluppo delle attività della cooperativa che al benessere della cittadina e dei suoi ospiti.
Campagna “Plantar a solidariedade”
Durante le serate sarà possibile acquistare cartoline, foto, il libro “Sem Terra” o lasciare una donazione per la campagna “Plantar solidariedade”. Un’iniziativa promossa dal fotografo Giulio Di Meo, in collaborazione con Comitato Amig@s MST-Italia, Arci Bologna, Làbas, Porta Pratello, Witness Journal, Ya Basta Bologna per sostenere il Movimento Sem Terra (MST) e per aiutare le famiglie brasiliane più in difficoltà a causa della gravissima crisi economica e sanitaria che stanno vivendo. Grazie alla campagna “Plantar Solidariedade, Colher Resistência!” (Piantare solidarietà, raccogliere resistenza) i contadini del MST hanno donato oltre 4.000 tonnellate di alimenti, 700.000 cestini per il pranzo e oltre 20.000 mascherine protettive, nel solo 2020.