Reportage in cortile: l’esperienza di Camini

Primo appuntamento della nuova serie di incontri e proiezioni organizzati da Arci Bologna e Arci Solidarietà in collaborazione con Witness Journal Bologna. Quattro serate e tante tematiche da non perdere, ogni mercoledì dall’8 al 29 settembre 2021.

Reportage in cortile: l’esperienza di  Camini
Foto di Laura raite

Arci Bologna e ArciSolidarietà sono liete di presentare una nuova rassegna fotografica in collaborazione con Witness Journal. Quattro serate da non perdere, ogni mercoledì dall’8 al 29 settembre, ospitate nel cortile di Porta Pratello, in via Pietralata 58. 

Tutte le serate si svolgeranno a Porta Pratello, in Via Pietralata 58 a Bologna.

PRIMA SERATA 8 settembre – Ore 21.00

Piccole comunità e ripopolamento: l’esperienza di  Camini 

Durante la prima serata si parlerà del piccolo borgo di Camini, in Calabria, un paesino rinato grazie al programma di accoglienza e integrazione di migranti e richiedenti asilo promosso dalla Cooperativa “Jungi Mundu”. Camini è un piccolo villaggio collinare situato nella zona della Locride, sulla costa Jonica della Calabria, Italia meridionale. L’intero borgo di Camini era sull’orlo dell’estinzione ma sta vivendo adesso una sorta di rinascita, di crescita sociale ed economica reale e significativa grazie al successo del programma di accoglienza e integrazione dei cittadini di paesi terzi, messa in atto dalla cooperativa “Jungi Mundu”. Nel luglio 2011, con l’arrivo dei primi ragazzi dalla Costa d’Avorio, EUROCOOP ha dato avvio all’attuale centro operativo “Jungi Mundu” che in dialetto calabrese locale significa “Unisci il Mondo”.

Verrà presentato e proiettato il progetto “Sguardi incrociati” diretto dai fotografi Ivan Arella, Oreste Montebello e Ernesto Sestito. Un racconto per immagini sul mondo dell’immigrazione e sulle sue sfaccettature visti attraverso gli scatti fotografici degli stessi migranti realizzati nei comuni di Camini, Sant’Ilario dello Ionio e Rosarno.

Saranno anche proiettate le interviste a Rosario Zurzolo, presidente della Eurocoop “Jungi Mundu” di Camini, e al fotografo Oreste Montebello.

Verranno inoltre proiettate le immagini realizzate durante i workshop di fotografia sociale tenuti da Giulio Di Meo e Nicola Zolin sulla realtà di Camini, una documentazione approfondita di questo esperimento di accoglienza che ha dato speranza ai paesani di un luogo in via di spopolamento, ma soprattutto a molte persone che hanno lasciato realtà difficili in cerca di un nuovo futuro.

Programma

Proiezione presentazione Cooperativa “Jungi Mundi” di Camini 

Presentazione e proiezione del progetto “Sguardi incrociati” diretto dai fotografi Ivan Arella, Oreste Montebello e Ernesto Sestito 

Proiezione del progetto La Locride resistente”, con le immagini dei partecipanti ai Laboratori di fotografia sociale tenuti da Giulio Di Meo e Nicola Zolin a Camini nel 2019 e 2020.

Interverranno: Rosario Zurzolo, Oreste Montebello e Laura Raite

Presenta: Sara Forni (redattrice di Witness Journal) 

Campagna “Plantar a solidariedade”

Durante le serate sarà possibile acquistare cartoline, foto, il libro “Sem Terra” o lasciare una donazione per la campagna “Plantar solidariedade”. Un’iniziativa promossa dal fotografo Giulio Di Meo, in collaborazione con Comitato Amig@s MST-Italia, Arci Bologna, Làbas, Porta Pratello, Witness Journal, Ya Basta Bologna per sostenere il Movimento Sem Terra (MST) e per aiutare le famiglie brasiliane più in difficoltà a causa della gravissima crisi economica e sanitaria che stanno vivendo.  Grazie alla campagna “Plantar Solidariedade, Colher Resistência!” (Piantare solidarietà, raccogliere resistenza) i contadini del MST hanno donato oltre 4.000 tonnellate di alimenti, 700.000 cestini per il pranzo e oltre 20.000 mascherine protettive, nel solo 2020.

Plantar solidariedade