
Secondo incontro della rassegna “Reportage in Cortile”, una serie di incontri e proiezioni organizzati da Wj Bologna per parlare attraverso le immagini di alcuni fotografi, di tante realtà e tematiche sociali. Cinque serate di proiezioni con la partecipazione di alcuni dei fotografi coinvolti, intervistati da Sara Forni e Vittoria Sichi.
Giovedì 24 giugno – Ore 21.00
Porta Pratello – Via Pietralata 58, Bologna
Notte Africana
La questione Saharawi – Claudio Cantù, Giulio Di Meo, Livia Tassinari
Frammenti di vita di un popolo che si definisce “un pueblo pequeño y pacífico”. Costretto dall’inerzia della diplomazia internazionale e dalla rottura del cessate il fuoco da parte del Marocco (13 novembre 2020) a riprendere i combattimenti per ottenere l’indipendenza, ultimo paese africano a non veder riconosciuto il proprio diritto all’autodeterminazione. Immagini da campi profughi e territori liberati unite dal senso di appartenenza di questa gente, che fonda sulla solidarietà, e la lotta per la libertà l’organizzazione della propria vita.

Una storia a Gibuti – Vincenzo Stracca
A Gibuti, o meglio a Balbala, una bidonville alla periferia di Gibuti, un piccolo stato del Corno d’Africa, è nato un progetto di cooperazione sanitaria. La storia che racconto è stata raccolta in una delle missioni e documentata in dieci anni, dal 2011 a oggi. E’ emblematica di una pratica di solidarietà diffusa. Nonostante uno stato di indigenza estremo una vecchia donna somala si prende cura di un neonato abbandonato alla nascita e lasciato al suo destino dalla madre. Ora il ragazzo ha 12 anni, si chiama Ayamleh, Fortunato.

Destinazione Madagascar – Daniele Stefanizzi
Alla scoperta del Madagascar, una delle terre più belle del mondo e meta di tanti viaggiatori. Ma anche terra di povertà e ingiustizie tremende come quelle raccontate in “Ilakaka”, piccolo villaggio con una ricca mineraria di zaffiri, dove tanti malgasci sono sfruttati da commercianti stranieri. O come la storia dell’Ospedale Vezo’, gestito da volontari italiani e personale locale, dove migliaia di persone escluse da qualsiasi cura vengono salvate.

Campagna “Plantar a solidariedade”
Durante le serate sarà possibile acquistare cartoline, foto, il libro “Sem Terra” o lasciare una donazione per la campagna “Plantar solidariedade”. Un’iniziativa promossa dal fotografo Giulio Di Meo, in collaborazione con Comitato Amig@s MST-Italia, Arci Bologna, Làbas, Porta Pratello, Witness Journal, Ya Basta Bologna per sostenere il Movimento Sem Terra (MST) e per aiutare le famiglie brasiliane più in difficoltà a causa della gravissima crisi economica e sanitaria che stanno vivendo. Grazie alla campagna “Plantar Solidariedade, Colher Resistência!” (Piantare solidarietà, raccogliere resistenza) i contadini del MST hanno donato oltre 4.000 tonnellate di alimenti, 700.000 cestini per il pranzo e oltre 20.000 mascherine protettive, nel solo 2020.
