di Marisa Di Sorbo
NARNIMMAGINA, attraverso paesaggi umani
A fine ottobre Narni ha inaugurato l’ottava edizione del Festival internazionale della fotografia, che si concluderà il prossimo 12 novembre. Ancora qualche weekend per non perdere importanti mostre, presentazioni di libri, letture portfolio, proiezioni, musica dal vivo e partecipare ai workshop. Il festival negli anni è diventato un importante appuntamento per il territorio, grazie alle iniziative dell’Associazione Culturale Sator, la collaborazione con l’amministrazione locale, il contributo della Fondazione Carit e di Fiaf. Le mostre fotografiche sono dislocate in più spazi nel centro storico: tra le caratteristiche mura romane del Complesso Monumentale di San Domenico, nel Museo Eroli, passando per i sotterranei di Palazzo dei Priori e dal salone del Palazzo Vescovile, nel complesso del Beata Lucia.
Le mostre Larry Towell Show e American Geography dei prestigiosi fotografi dell’Agenzia Magnum, Larry Towell e Matt Black, saranno visitabili nel Palazzo Vescovile e nel Museo Eroli. All’interno dell’auditorium San Domenico sono invece esposte le mostre Dom di Stefano Mirabella, Tra il buio e la luce di Fabio Moscatelli, Cronache della finzione di Angelo Raffaele Turetta, In festa di Cristiano Morbidelli, Tra i monti della Sibilla di Luigi Loretoni e Cuba di Lucia Baldini. Interessanti i lavori della giovane fotografa umbra Cirkus Vogler e di Alberto Novelli, con le fotografie di scena del film Le otto montagne. Saranno poi esposti i progetti Niente avviene per caso di Simonetta Sperandio e il vincitore della Slow Photo Walk 2022, Fabio Salvatelli.
Anche Palazzo dei Priori accoglie autori noti: gli statunitensi Dylan Haustor e Nick Grady e l’australiano Laurence Watts. Negli spazi della sede Sator sarà possibile osservare il lavoro di Slow & Lensless Collective, che porta le firme di Maria Francesca Bottari, Diego Cuneo, Pierclaudio Duranti, Riccardo Gazzarri, Gianfranco Lunardo, Andreas Perlick e John Scarbro. Come ogni anno, saranno in mostra anche i lavori selezionati dalla giuria per il Circuito Off, Attraversando paesaggi umani, uno spazio condiviso, dove i fotografi hanno l’opportunità di mostrare il loro talento.
Un fitto programma di eventi, incontri, che mirano a una partecipazione attiva a chiunque voglia avvicinarsi e approfondire il mondo della fotografia. Una rassegna colma di spunti e di riflessione, che offre un confronto con realtà distanti e vicine. Un’opportunità per cogliere le varie tecniche fotografiche, e soprattutto la capacità di sapere raccogliere testimonianze.