di Giulio Di Meo
Il 2 aprile a Torino è stata inaugurata la mostra fotografica “Tutto il bello che c’è”, racconti fotografici di ragazzi e ragazze autistici.
Si tratta di una bella iniziativa organizzata dall’Associazione Istantanee Sociali, ANGSA Piemonte sez. di Torino Onlus e l’Associazione di Idee Onlus, che si pone in continuità con la mostra fotografica “1 su 150, l’autismo c’é” realizzata nel corso del 2014.
Lo scorso anno il progetto aveva come scopo principale quello di raccontare, in un’ottica positiva e in termini fotografici, momenti quotidiani di persone con disturbi dello spettro autistico. “Tutto il bello che c’è” fa idealmente seguito a questa idea, proponendosi questa volta di mettere al centro il punto di vista delle persone autistiche.
In questo senso “Tutto il bello che c’è” si è posto l’obiettivo di raccontare fotograficamente, attraverso gli occhi dei ragazzi, storie di quotidianità e di interessi.
Nel progetto sono stati coinvolti 15 ragazzi e circa venti volontari tra fotografi ed educatori. Ai laboratori, durante i quali sono stati forniti gli strumenti di base per fotografare, sono seguiti incontri individuali o di gruppo per permettere ai partecipanti di sviluppare concretamente il loro progetto fotografico, con il sostegno dei volontari.
Il risultato di tutto questo percorso, sono 60 scatti a colori per raccontare il bello vissuto attraverso gli occhi speciali degli apprendisti fotografi.
La mostra sarà aperta al pubblico fino a venerdì 15 aprile dalle 9 alle 18:30 (escluso sabato e domenica) presso il SocialFare di Torino, in Via Maria Vittoria 38.