Bologna: fotografia e pandemia

Presentazione di tre progetti fotografici che hanno testimoniato le condizioni di vita urbana a Bologna ai tempi del Covid, e discussione con gli autori, i curatori e i fotoreporter professionisti.

Fotografia e pandemia

Com’è apparsa Bologna durante la pandemia agli occhi di diversi fotoreporter professionisti? Se ne parlerà Venerdì 30 aprile nell’incontro “Fotografia e pandemia. Immagini di vita urbana a Bologna al tempo del Covid.”. Una lezione pubblica, organizzata nell’ambito del laboratorio “Cultura digitale e informazione visiva” dell’Università di Bologna, con i tre fotoreporter, Michele Lapini, Gabriele Fiolo e Giulio Di Meo che parleranno di tre diversi progetti fotografici incentrati su un unico tema: la rappresentazione fotografica della vita sociale in Italia, in particolare a Bologna, ai tempi del Covid.

► Michele Lapini illustrerà Arcipelago-19, un progetto collettivo di fotografi/e che mostrano l’Italia durante il lockdown da una molteplicità di prospettive.

► Gabriele Fiolo parlerà del progetto editoriale di cui è curatore, “Il respiro trattenuto, Bologna ai tempi del Covid in 100 scatti d’autore” (Edizioni Minerva), in cui 13 fotografi/e professionisti/e testimoniano attraverso le immagini la vita di Bologna in questo particolare momento storico.

Giulio Di Meo racconterà “Anticorpi Bolognesi” (Edizioni Pendragon), suo reportage fotografico prodotto con l’Associazione Witness Journal che mostra forme di attivismo comunitario e solidarietà sociale sviluppate a Bologna durante l’emergenza coronavirus, nei mesi più duri del lockdown, da marzo a giugno.

Ne discuteranno con: Prof. Riccardo Brizzi (Università di Bologna), Prof.ssa Roberta Paltrinieri (Università di Bologna), Prof. Marco Solaroli (Università di Bologna). L’incontro si svolgerà online e sarà trasmesso in diretta Facebook sui canali del Corso di laurea e del DAMS Lab.

🗓 Venerdì 30/04 ore 10.00-12.00

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