05/27 OTTOBRE 2019
Lodi – X Edizione
Decima edizione del Festival della Fotografia Etica con un ricco programma tra mostre, workshop e presentazioni. Quattro settimane di grande fotografia per raccontare il mondo per smuovere le coscienze.
Il successo del Festival è confermato dalla sempre crescente partecipazione con il numero e la qualità mai prima raggiunte delle opere concorrenti al World Report Award 2019: ben oltre 600 le candidature arrivate quest’anno da fotografi di 44 nazionalità differenti, in rappresentanza di tutti cinque i continenti. La Giuria composta da Alberto Prina – Festival della Fotografia Etica, Aldo Mendichi – Festival della Fotografia Etica, Rick Shaw – Ex-Direttore del POY, Pierre Fernandez – Multimedia Content Manager per AFP, Jon Jones – Responsabile della Fotografia presso Tortoise Media, ha scelto i vincitori delle 7 categorie che compongono World Report Award.
Vincitrice della sezione MASTER, Darcy Padilla con il reportage Dreamers, potentissimo portfolio sulla riserva indiana di Pine Ridge, considerato il posto più povero in America, dove la comunità sta lottando con il flagello dell’abuso di alcol e delle metanfetamine; per la sezione SPOTLIGHT, Senthil Kumaran Rajendran con il reportage Boundaries: Human and Tiger Conflict, che documenta il rapporto tutt’altro che semplice tra le tigri e la popolazione in India, nelle ampie zone selvatiche in prossimità dei santuari; per la terza sezione SHORT STORY, il tedesco Emile Ducke con il reportage Diagnosis, che racconta di un treno medico che viaggia in città remote e sottoservite in Siberia, garantendo così uno screening sanitario gratuito per la popolazione; per la sezione STUDENT, il giovane tedesco Arne Piepke con il reportage Faith, Custom and Homeland, che indaga la tradizione secolare, e unica al mondo, dei club dei tiratori in Germania e dei Festival che rafforzano il senso di comunità; per la nuova sezione WORLD ITALY, creata proprio per celebrare la decima edizione del Festival, vince Mariano Silletti con Serra Maggiore; per la categoria SINGLE SHOT la vincitrice è Giulia Frigieri con la foto intitolata Surfing Iran; una menzione speciale nella stessa categoria va a Jo-Anne McArthur con la fotografia Raabia&Puppy; e infine la sezione NO PROFIT che premierà gli enti no profit EMERGENCY con il reportage Zakhem-Ferite, La guerra a casa, Médecins du Monde Foundation con il reportage Unwanted Pregnancies among Adolescent Girls in Ivory Coast e Positive Change Can Happen con il reportage Living on a Dollar a Day: The Lives and Faces of the World’s Poor.
Confermata anche la sezione Uno sguardo sul mondo con quattro mostre di altissima qualità: due di esse sono realizzate in collaborazione con Agence France Press (AFP), e tratteranno due temi sensibilissimi come quello dei gilet gialli in Francia e quello della carovana dei migranti in sud America, dall’Honduras al confine con gli USA a Tijuana; la terza mostra invece è del fotografo Nick Hannes e riguarda il reportage che ha realizzato a Dubai per documentare follie e paradossi di questa lussuosa oasi artificiale nel deserto; Marco Zorzanello ci porterà invece in alcuni luoghi diversi come la Groenlandia, il Mar Morto e le Dolomiti, aree che stanno subendo repentinamente il cambiamento climatico e dove si sta sviluppando una forma di turismo particolare.
Qui il programma completo delle ultime due settimane del Festival e e qui il pdf da scaricare con mappe e appuntamenti. Per l’ultimo week end sono ancora aperte le iscrizioni al PREMIO VOGLINO e ai WORKSHOP proposti dal Festival.