Ecco il nuovo numero della nostra rubrica dedicata a concorsi e contest fotografici. Di seguito trovate i principali in scadenza nelle prossime settimane:
Fermoimmagine – Agenzia del Demanio
Scadenza: 3 maggio 2018
Possono partecipare: aperto a tutti
Quota di partecipazione: no
Premi: 1.000 €
L’Agenzia del Demanio invita tutti i cittadini italiani e stranieri ad inviare scatti fotografici che abbiano ad oggetto immobili di proprietà dello Stato. Per diffondere la conoscenza del patrimonio dello Stato, il concorso fotografico si pone l’obiettivo di diffondere la conoscenza dei beni dello Stato e di valorizzare il patrimonio immobiliare italiano.
Scadenza: 3 maggio 2018
Possono partecipare: aperto a tutti
Quota di partecipazione: 20 € / reportage inserito in una categoria (15 € entro il 19 aprile)
35 € se inserito in due categorie (25 € entro il 19 Aprile)
50 € se inserito in due categorie (35 € entro il 19 Aprile)
65 € se inserito in due categorie (45 € entro il 19 Aprile)
Premi: 17.000 € divisi nelle varie categorie
Il Festival della Fotografia Etica ha lo scopo di avvicinare il grande pubblico a contenuti di rilevanza etica, utilizzando la fotografia come strumento di comunicazione e conoscenza, analizzando le differenti declinazioni del delicato rapporto tra etica, comunicazione e fotografia. Il contest vuole essere al servizio del fotogiornalismo, della fotografia che racconta, che fa pensare e che trova sempre meno spazio nei media tradizionali.
Il soggetto è l’uomo con le sue vicende pubbliche e private, le sue piccole e grandi storie; i fenomeni sociali, i costumi, le civiltà, le grandi tragedie e le piccole gioie quotidiane, i cambiamenti e l’immutabilità.
Il filo conduttore nella valutazione dei reportage dei lavori sarà la storia che il progetto racconta attraverso la fotografia.
Scadenza: 19 maggio 2018
Possono partecipare: aperto a tutti
Quota di partecipazione: no
Premi: 1.900 € divisi nelle varie categorie
Il concorso è frutto di un lavoro condiviso tra le associazioni di volontariato di Verona.
Le fotografie candidate al premio dovranno avere per soggetto un momento, una situazione o un luogo simbolo di “Solidarietà”, che chiunque può ritrovare all’interno del proprio ambiente, che sia sul proprio territorio, al lavoro, a scuola o in famiglia. Una riflessione sul significato del termine “solidarietà” come “insieme dei legami affettivi e morali che uniscono gli uomini fra loro e li spingono all’aiuto reciproco”, può aiutare a cogliere l’essenza del tema senza cadere in facili stereotipi e sentimentalismi.
Scadenza: 30 maggio 2018
Possono partecipare: giovani dai 14 ai 30 anni, residenti a Venezia
Quota di partecipazione: no
Premi: 1° classificato 500 euro
2° classificato 200 euro
3° classificato 100 euro
Premio Mestre bandisce il nuovo concorso alla ricerca di immagini che rappresentino luoghi o situazioni fotografate nell’ambito del territorio metropolitano di Venezia.
Scadenza: 31 maggio 2018
Possono partecipare: aperto a tutti
Quota di partecipazione: no
Premi: 3.000 €
Il concorso è istituito quale strumento di sensibilizzazione culturale, insieme all’Atlante Italiano dell’Economia Circolare, piattaforma web interattiva che censisce e racconta esperienze di economia circolare in Italia. L’obiettivo del progetto è quello di contribuire alla diffusione in Italia di una cultura volta alla sostenibilità e al recupero e alla rivalorizzazione delle risorse naturali, dei materiali e degli spazi, nonché alla valorizzazione delle esperienze produttive e sociali che promuovono una visione delle relazioni economiche e sociali per la quale il concetto di crescita è sganciato dallo sfruttamento intensivo di risorse esauribili.
Scadenza: 16 giugno 2018
Possono partecipare: aperto a tutti
Quota di partecipazione: no
Premi: 200 €
L’Ordine degli Architetti della Spezia bandisce il secondo concorso fotografico, per proseguire l’interessante esperienza nata nel 2017.
La Convenzione Europea definisce il paesaggio: “una determinata parte di territorio, così come è percepita dalle popolazioni, il cui carattere deriva dall’azione di fattori naturali e/o umani e dalle loro interrelazioni…..” inoltre, estendendo l’efficacia della convenzione “a tutto il territorio”, e non a singole aree di eccellenza, ratifica il principio secondo il quale paesaggi non sono solo quelli “che possono essere considerati eccezionali” ma anche quelli della quotidianità e quelli degradati.
Sulla base di questa idea di paesaggio il concorso fotografico chiede di raccontare le trasformazioni che l’uomo opera sul paesaggio e le diverse relazioni tra gli elementi che lo compongono, le suggestioni, le assonanze e le dissonanze indotte da questi interventi.
Questi invece sono gli annunci più recenti dei principali concorsi fotografici:
Il 24 aprile si è svolta a Marchirolo la premiazione del secondo concorso fotografico dedicato ai monumenti e luoghi simbolo della Liberazione presenti in Provincia di Varese.
Il materiale è stato raccolto a contatto con il territorio e con la sua storia di lotta contro i soprusi e le violenze del regime.
Primo posto a Pedroni Luca, “Ricordi che non svaniscono”: una foto plasticamente evocativa degli orrori della guerra. L’autore ritrae una mano inerme con il proiettile intriso di sangue, rappresentata in contrapposizione al memoriale dei Caduti per la libertà. Rigorosamente in bianco e nero, esprime con intensa drammaticità il sacrificio cruento di migliaia di giovani vite, immolate per i più nobili ideali.
Il 6 maggio, al Circolo ARCI di Villa Cortese, alle 19.30, si terrà la premiazione del concorso lanciato da Altomilanese LGBT. Durante la premiazione sarà allestita un’esposizione con le fotografie dei 16 partecipanti al concorso. Il concorso fotografico nasce con la finalità di sensibilizzare sulle varie sfumature dell’identità, tutte inevitabilmente diverse.
Le foto potranno essere acquistate alla fine della mostra con una offerta, al fine di finanziare le attività di sensibilizzazione del gruppo sul territorio.
Altomilanese LGBT è un gruppo informale di persone con differente identità di genere e orientamento sessuale e il primo luogo di socializzazione LGBT in provincia di Milano. Il gruppo inoltre ha l’obiettivo di promuovere e sviluppare la cultura LGBT, sensibilizzando e coinvolgendo diverse fasce d’età e interfacciandosi con le istituzioni locali. Collabora con altre realtà associative che promuovono la difesa e il riconoscimento dei diritti umani.