Di redazione Wj / foto in copertina di Vittorio Giannitelli
A causa dell’emergenza Covid-19 l’evento Closer 2020, inizialmente in programma a marzo di quest’anno e poi rinviato a settembre, non potrà svolgersi prima del prossimo anno. Il mantenimento sostanziale delle limitazioni allo svolgimento di attività culturali che raggruppino un numero rilevante di persone in spazi limitati, costringe gli organizzatori a una nuova variazione nella programmazione della mostra e del festival.
Al fine di assicurare le migliori condizioni per l’organizzazione composta da Witness Journal, Qr Photogallery, Terzo Tropico e Arci Bologna e lo svolgimento delle attività che comprendono anche workshop e incontri con gli autori, le nuove date previste sono dal 12 al 14 marzo 2021 per il festival, mentre la mostra collettiva proseguirà fino al 28 marzo. Confermate anche le sessioni gratuite di letture portfolio. Basta infatti la tessera associativa Witness Journal per accedere al confronto con Aldo Mendichi e Alberto Prina del Festival della Fotografia Etica di Lodi, punto di riferimento nel panorama europeo della fotografia di reportage. Tre dei lavori proposti in sede di letture portfolio saranno inseriti nell’Italian Collection dell’Italy Photo Award e passeranno automaticamente alla selezione finale del Premio grazie alla collaborazione e alla condivisione di intenti tra i due festival.
La novità
Ma c’è una novità.
La selezione per gli autori per la prossima edizione non si ferma e, anzi, nella rassegna di marzo 2021 saranno messi in mostra sia i vincitori 2020 sia i vincitori del prossimo bando in uscita a settembre prossimo. In aggiunta, a settembre, Witness Journal ha organizzato una serie di videointerviste ai premiati dell’edizione 2020 che saranno disponibili sui canali social dell’associazione. Closer quindi non si ferma, si prende una pausa e poi raddoppia.
