Closer 2020-2021

Closer 2021-2022

Anche questa doppia edizione di Closer – Dentro il Reportage, il festival della fotografia sociale e documentaria, è giunta al termine. Dopo più di due anni e mezzo dall’ultima edizione, Closer ha nuovamente dimostrato la capacità umana di guardare sempre avanti e di reagire con iniziativa e intraprendenza. Il festival si è confermato un evento convincente in grado di catalizzare l’attenzione di appassionati di fotografia e cittadini curiosi.

Si è iniziato venerdì 29 ottobre con l’inaugurazione della mostra dei 15 vincitori della call 2020+2021 negli spazi di QR Photogallery e si è poi proseguito con un programma molto ricco che si è articolato tra QR e Dumbo. Gli spazi di Dumbo hanno ospitato un ulteriore spazio di approfondimento grazie alle mostre di Indipendente Italiano di Margherita Caprilli e Anticorpi Bolognesi di Giulio di Meo. Grande protagonista di Closer è stato Paolo Marchetti, fotografo documentarista, che oltre a tenere un incontro aperto a tutti sabato 30, ha curato il workshop Raccontare per immagini di sabato 30 e domenica 31. Il corso ha cercato di immergere nei processi intellettivi e pratici del reportage tutti coloro interessati alla narrazione per immagini. Domenica 31 ha visto anche La Bologna che vorrei, un laboratorio di comunicazione visuale per ragazz* che si è articolato tra teoria e pratica.

Cuore di sabato 6 novembre sono state le letture portfolio a opera di Aldo Mendichi e Alberto Prina, coordinatori del festival della fotografia etica di Lodi e punto di riferimento nel panorama europeo della fotografia di reportage. I lavori ritenuti migliori oltre ad essere pubblicati sulla rivista WJ saranno inseriti nell’Italian Collection dell’Italy Photo Award. Le letture portfolio si sono riconfermate un importante occasione di scambio e confronto tra coloro che cercano di muovere coscienze attraverso l’obiettivo e lo sguardo fotografico.

Il festival è stato realizzato grazie al sostegno di Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna.