L’Istituto Design Palladio, in collaborazione con Scavi Scaligeri – Comune di Verona – Assessorato alla cultura e il patrocinio di Università IUSVE, presentano la terza edizione di Grenze, Festival della fotografia contemporanea e internazionale. La direzione artistica e la curatela del festival sono di Simone Azzoni, docente e critico d’arte, Francesca Marra, fotografa, e Arianna Novaga, docente e studiosa di fotografia.
Il tema di questa terza edizione del Festival sarà Als Ob, “come se”. In tedesco è dubitativo: forse è così, è come se lo fosse e quindi, prima o poi, lo sarà, altrimenti pazienza. “Come se” è una profezia che si auto-realizza. Si proietta nella realtà un’ipotesi e la si vive come se fosse vera. Il “come se” è una supposizione che, per il solo fatto di essere stata pronunciata, genera l’evento: poco male che sia vero oppure no. Als Ob apre scenari verso realtà possibili, misura e altera la distanza tra il visto e il vedente.
Sette le location espositive che accoglieranno i fotografi dell’edizione 2020 e fitto il programma dell’edizione di quest’anno, tra appuntamenti in città e fuori le mura. Presso l’ex Arsenale Militare, sede principale del festival, il Pad 20/1 ospiterà dal 9 settembre al 14 settembre:
Archivio Luigi di Sarro, Jacob Balzani Lööv (Armenia Azerbaijan Sports), Silvio Canini (Cosa cerchi, il mare?), Gianluca Camporesi (Visioni di Ipercorpi), Daniel W. Coburn (The Hereditary Estate), Brian McCarty (War-Toys), Rowshanbakht Hossein & Hassan (The Wall Collection), Stefano Mirabella (DOM) e Alessandro Secondin (Il numero secondo)
Sempre in Arsenale, in collaborazione con il Centro Internazionale di Fotografia Scavi Scaligeri verrà presentata una selezione di fotografie di Franco Fontana, Luigi Ghirri, Greg Gorman, Michael Kenna, Daniel Lee, Giuseppe Pino, Ferdinando Scianna, Tazio Secchiaroli, Enzo Sellerio, Oliviero Toscani, e Jerry Uelsmann, provenienti dall’archivio degli Scavi Scaligeri. All’interno dell’Arsenale, per l’intera durata del festival, sarà allestito anche uno spazio dedicato all’editoria fotografica indipendente.
Presso lo Spazio Arte Pisanello, dal 10 al 21 settembre, si terrà la mostra di Mike Crawford Obsolete and Discontinued, un progetto che si fonda sull’idea di restituire nuova vita alla fotografia analogica, considerata da molti obsoleta. Grazie al recupero e al riciclo di vecchi materiali da molto tempo fuori produzione e destinati al macero, la fotografia d’autore viene salvata dall’intervento dello stampatore inglese, impegnato nell’ambito dell’ecologia e della sostenibilità. La mostra è stata esposta a Barcellona, Colonia, Londra, Lubiana e Napoli.
Tante altre le mostre sposte e gli eventi collaterali in varie sedi della città, le informazioni aggiornate quotidianamente sul sito del Festival e sulla pagina FB.